Due parole sul cuore e sulla Medicina Narrativa
La Medicina Narrativa è di gran moda, eppure pochi sanno di
cosa si tratta, medici compresi. Si può dire che una volta scritta o
letta, qualsiasi esperienza di malattia diventa Medicina Narrativa,
un farmaco il cui principio attivo è la Parola. Un malato che scrive
un diario, un medico che riflette sul suo mestiere, un romanzo che
parla di un malato sono esempi di Medicina Narrativa. Per i
malati scrivere di sé, narrare, è come fare un salasso che scioglie
dolenti coaguli in inchiostro, spostando il dolore dal letto alla
letteratura. Le storie salvano la vita; si pensi alla Sherazade delle
“Mille e una notte” che con una storia al giorno si salva, e non
solo. Shakespeare dice che il dolore non espresso “bisbiglia al
cuore e gli ordina di spezzarsi”. I medici non sanno parlare, ma
sono ancora meno bravi a leggere e ad ascoltare. Leggere
contrasta la disumanizzazione della medicina attraverso l’empatia,
la quale cresce quando si entra nelle vite degli altri, anche quelle
inventate nei libri. Non parliamo di chiacchiere edificanti, ma di
meccanismi clinici dall’efficacia misurabile in malattie come
tumori e diabete. Se si pensa che l’effetto placebo (un derivato del
pensiero positivo) può incidere per il 30% nell’efficacia di una
terapia, non deve stupire l’effetto delle parole, molecole del
pensiero, farmaco o veleno a seconda della dose. Poi verrà anche
il momento del silenzio, ma prima, per favore, ditemi qualcosa. La
verità vi prego, delle parole. Chi legge vive mille vite, chi scrive
legge due volte. Chi ascolta, ascolta con il cuore, l’unico organo
che ha due orecchiette. Non a caso il cuore inglese, HEART,
assona e anagramma il verbo TO HEAR, ascoltare.
Gabriele Bronzetti, da un articolo pubblicato sul Corriere della
Sera di Bologna
Ci troviamo a Nicola di Luni dal 26 al 27 maggio per Borgo in Fiore a cura di Silvia Farina e Giovanna Somaini Programma a cura di Silvia Farina Manifestazione: E’ FIORITO IL BORGO mostra florovivaistica che ospita espositori di particolare qualita’ e ricerca e traccia un percorso culturale con eventi di grande spessore Luogo: Nicola di Luni (SP) Date: 26-27 maggio 2018 Promotore: Giovanna Somaini Farina e Archivio Storico del Fiore e del Frutto (FI) Patrocinio: ARCHIVIO STORICO del FRUTTO e del FIORE CHELSEA FRINGE COMUNE di LUNI FAI delegazione La Spezia ORARIO DI APERTURA: 10-19 il 26/5 - 10-19 il 27/5 PROGRAMMA Sabato 26 maggio Ore 10: apertura della mostra Ore 12: inaugurazione dell’evento. Due parole del Sindaco/assessore/archivio Ore 12.30 Un piccolo Intervallo in piedi per autorità, relatori e espositori Ore 16:30 Centro A. Cervia: I giardini del Granduca: dai prati fioriti del Botticelli alla più gra...
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