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Una vita... tante store... seconda edizione, 2015


    • Ecco il nuovo capitolo aggiungo alla edizioe riveduta del volume di Paola Capitani, Una vita .. tante storie edito nel 2005 con Polistampa di Firenze

    • Nella nuova edizione in preparazione varie aggiunte e revisioni tra le quali il nuovo ultimo capitolo sul quartiere di Santa Croce dove l'autrice ha vissuto dal 1949 ad oggi


                                            Capitolo VIII Santa Croce Oggi

           Il quartiere oggi è molto cambiato ma ci sono realtà e istituzioni storiche che forniscono un punto di riferimento e uno stimolo. Tanto per citarne alcune la Biblioteca Nazionale Centrale, la Biblioteca di Quartiere, la Biblioteca delle Oblate , oltre a varie realtà che offrono spazi per attività culturali e momenti di aggregazione.
        Fra queste alcune esperienze organizzate e vissute con amici e conoscenti in sedi che sono state scenario di simpatici momenti e di piacevoli esperienze.
        A ottobre 2014 Il Senso dei sensi, presso Aquaflor, in via Santa Croce, a dicembre 2013, presso Gilda Bistrot una serata a tema su Caterina dei Medici, regina di Francia, a febbraio 2014 la presentazione del libro Chiodi e Farfalle di Anna Fabiano alla Biblioteca delle Oblate, e nello stesso pomeriggio Il senso delle maschere presso Aquaflor       http://www.florenceparfum.com/  +39 0552343471.

         Nella Biblioteca delle Oblate lo storico cortile accoglie il turista con le sue magnolie lucide e maestose, nel loggiato ricco di memorie e di eventi, che si colgono appena tendi l’orecchio al minimo fruscio. Brani di passato, reconditi segreti, misteri aleggiano nelle volte degli archi e sul cotto toscano.
        I ragazzi leggono e studiano, lavorano con i computer, dialogano con interesse dinanzi allo splendido panorama di una Firenze insolita, dono esclusivo per chi ha percepito, curioso, cosa poteva nascondere l’ingresso di quel portone. Dallo stenditoio, dove le monache appendevano il bucato, oggi si studia e si ragiona, si parla e si osserva, una visione unica al mondo: si spazia dalla collina di Fiesole alla Basilica di Santa Maria Maggiore, il Duomo di Firenze, il Battistero e le altre meraviglie che la città offre a chi la osserva da questa splendida postazione.
        La Biblioteca delle Oblate, inaugurata il 25 maggio del 2007, sede della Biblioteca Comunale Centrale di Firenze è ancora sconosciuta a molti  fiorentini benpensanti, colti e attenti, che non sanno cosa rappresenti e dove sia ubicata, privi della curiosità di varcare quell’ingresso.

                 Da Gilda Bistrot, in Piazza Ghiberti, dopo i Tè con brio (2005) e gli incontri su scrittori, i laboratori teatrali con i Pupi di Stac e il rapporto tra uomo e donna, (10 regole per vivere col partner,Tipografia Calducci 2005). con amici, lettori, scrittori, dal 2014 le colazioni con aforismi e le cene a tema.
      Nel caldo e accogliente locale di Gilda, dove il legno dell’arredo assorbe le tensioni e rimanda benefici      influssi, tra tazze di tè e biscottini, l’animo trova una temporanea pace, mentre lo sguardo va oltre i vetri
    verso la piazza, cara a Vasco Pratolini che ha animato i suoi romanzi, ripresi dalla vita quotidiana.
    Da Gilda si incontrano, la mattina e a pranzo, gli stessi personaggi che potrebbero esser usciti dal Quartiere o da Metello, invecchiati e con abiti diversi, ma nello spirito e nell’animo gli stessi, con quella pungente ironia fiorentina e quel pizzico di scanzonato divertimento.
                Si inizia al mattino con gli aforismi celebri o spontanei, frutto delle emozioni degli avventori e si commentano le notizie del giornale, gli eventi, i fatti, i problemi familiari in uno spirito goliardico ironico. Si trascrivono aneddoti e riflessioni e grazie ai nomi degli avventori fissi .. quali Giovanni, Luca, Marco Matteo, la formula dei Vangeli apocrifi nasce spontanea.
                 Si incontrano amici e colleghi, amanti dell’arte e della lettura, ma soprattutto della chiacchiera amena e costruttiva per uno scambio di idee e di sensazioni, con la testa libera e con lo spirito amabile.
        
    Libertà.. voglia di essere se stessi e affermarsi contro tutti e tutti

    Uomini e donne che hanno dei dubbi, che agiscono e sognano, che si entusiasmano e vivono come se ogni giorno fosse dedicato alla tua gloria.. amen, Paolo Coelho da Sono come il fiume che scorre


          Le due iniziative presso Aquaflor, una sul Senso dei sensi e la seconda sulle Maschere del Carnevale.       http://www.florenceparfum.com/  +39 0552343471 sono state animate da Sileno Cheloni e Antonio Artese di Aquaflor e da amici di Paola Capitani, scrittori, conoscenti, colleghi
    che si sono prestati a recitare poesie e brani, citazioni e esperienze, sottolineate magicamente dagli ambienti che invitano al pensiero e alla riflessione.

    AquaFlor Firenze è una bottega del profumo dal fascino d'altri tempi dedita alla manifattura artigianale di profumi, sapientemente confezionati con l'impiego di materie prime naturali e rare, personalizzabili attraverso la scelta della fragranza, dell’ “odore” a cui ciascuno è intimamente
     legato, di saponi biologici, creme per la cura del viso e del corpo, bagni vegetali e sali da bagno.
        Il locale intriga e accoglie con il garbo delle vetrini e delle bottiglie di profumi, che aleggiano nelle sale dove i divani invitano alla sosta, mentre i tappeti attutiscono il passo e l’architettura del Palazzo Antinori ispira rispetto e silenzio. In questo scenario è immediato il desiderio di fermarsi a contemplare l’ambiente e soprattutto a muovere i sensi…

       Un uomo è quello che sente e l’ascolto può essere terapia, educazione, piacere
       Aquaflor (Firenze, maggio 2014) di Paola Capitani
    una scoperta magica
    un brano di storia
    nel palazzo Antinori
    in borgo s. Croce a Firenze
    ricette e segreti aromatici
    tra  vetrine di farmacia
    e mobili d’epoca,
    dove il tempo si e fermato
    per accogliere con garbo e armonia
    il visitatore curioso         
    rapito da effluvi orientali
    e emozioni insolite.  

    Altri incontri seguiranno presso le stesse strutture oltre a quelle già utilizzate del Centro di Montedomini, dove la Compagnia dei volontari ha presentato incontri e animazioni varie presso la sede di Via Malcontenti, di via Borgo Pinti, di via San Niccolò, e al Galluzzo alla sede Principe Amabelek, dove sono in programma nuovi incontri con interventi estemporanei che tengono conto delle necessità degli ospiti delle strutture.
    • Annu

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