Aquaflor, un magico luogo
per riprendere i sensi di Paola Capitani - luglio
2017
La creatività è qualcosa di sospeso
che sboccia sempre tra il pensiero e un sogno (anonimo)
Un giorno a maggio 2014, in
via Santa Croce a Firenze, dove passo da oltre sessanta anni, in quanto ho
sempre abitato nel quartiere fino dal dopoguerra, sento un profumo che mi
attira e seguo l’olfatto dentro un luogo dove le bottiglie di profumo
scintillano di mille colori, le poltrone invitano a sostare, i tappeti
attutiscono i rumori e i mobili in stile di farmacia officinale attirano nel
silenzio e nel profumo. Mi accoglie Livia, una piacevole e sorridente signora,
che mi illustra il luogo, i prodotti, la storia, le origini e mi invita a
guardare con calma il tutto.
Esco dal negozio, o
meglio dal laboratorio, con una tranquillità interiore e racconto ad amici e
colleghi delle sensazioni provate. Tale è stata la magia del luogo che propongo
incontri con chi è interessato a luoghi d’arte, soprattutto insoliti .
Dopo qualche giorno
Livia mi manda una mail presentandomi un fiorentino, Paolo Minerva, scrittore
per diletto, amante del quartiere di Santa Croce e di Firenze e mi suggerisce
di incontrarlo. Data la mia e la sua curiosità ci conosciamo e decidiamo di organizzare
ad Aquaflor un incontro sul tema Il senso
dei sensi per celebrare quanto quotidianamente usiamo e spesso non
ricordiamo con dovuto rispetto, dando sempre tutto per scontato.
il 24 ottobre la compagnia Giullari e menestrelli organizza un paio
di ore presso la sede di Aquaflor sul tema Il senso dei sensi con una ironica introduzione
di Antonia Ida Fontana,
presidente Società Dante Alighieri, Firenze, seguita da Sileno Cheloni, maitre profumier di Aquaflor, sull’olfatto, illustrandoci aromi, caratteristiche, tipologie, magie dei diversi profumi e gli abbinamenti più idonei. Quindi viene presentato l’udito da Antonio Artese, di Aquaflor, che con le musiche e i profumi, al buio, ci ha fatto apprezzare non solo le note, ma gli aromi e le diverse particolarità. Quindi la vista, presentata dalla psicologa Teresa Cella, che ci ha fornito un dettagliato rapporto tra mente e vista. Annalisa Olivotti ci ha parlato del gusto, in quanto nutrizionista, ha sottolineato le particolarità dietetiche dei cibi con avvertimenti e suggerimenti.
Tiziana Marchi del Polimoda di Firenze ha parlato della percezione di sé attraverso sensi e sguardi e hanno terminato con amenità e citazioni sul tatto e non solo, Paola Capitani di Giullari e Menestrelli e Paolo Minerva, scrittore fiorentino.
presidente Società Dante Alighieri, Firenze, seguita da Sileno Cheloni, maitre profumier di Aquaflor, sull’olfatto, illustrandoci aromi, caratteristiche, tipologie, magie dei diversi profumi e gli abbinamenti più idonei. Quindi viene presentato l’udito da Antonio Artese, di Aquaflor, che con le musiche e i profumi, al buio, ci ha fatto apprezzare non solo le note, ma gli aromi e le diverse particolarità. Quindi la vista, presentata dalla psicologa Teresa Cella, che ci ha fornito un dettagliato rapporto tra mente e vista. Annalisa Olivotti ci ha parlato del gusto, in quanto nutrizionista, ha sottolineato le particolarità dietetiche dei cibi con avvertimenti e suggerimenti.
Tiziana Marchi del Polimoda di Firenze ha parlato della percezione di sé attraverso sensi e sguardi e hanno terminato con amenità e citazioni sul tatto e non solo, Paola Capitani di Giullari e Menestrelli e Paolo Minerva, scrittore fiorentino.
A
seguire la visita ad Aquaflor con Livia Michi e un gradevole aperitivo nelle storico
cortile del palazzo Antinori che avvolge con la magia dei ricordi storici e gli
ammiccamenti di aneddoti.
AquaFlor Firenze è
una bottega del profumo dal fascino
d'altri tempi dedita alla
manifattura artigianale di profumi, sapientemente confezionati con l'impiego di materie prime naturali e
rare, personalizzabili attraverso la scelta
della fragranza, dell’ “odore” a cui ciascuno è intimamente
legato,
di saponi biologici, creme per la cura del viso e del corpo, bagni vegetali e sali da bagno.
Un uomo è quello che sente e
l’ascolto può essere terapia, educazione, piacere
Aquaflor (Firenze, maggio 2014) di
Paola Capitani
Una scoperta magica, un brano di storia
nel palazzo Antinori
in borgo s. Croce a Firenze
Ricette e segreti aromatici tra vetrine di farmacia e mobili d’epoca, dove il tempo si e fermato per accogliere con garbo e armonia
il visitatore curioso
rapito da effluvi orientali e emozioni insolite. |
http://www.florenceparfum.com/ +39 0552343471
In seguito organizziamo a
dicembre una cena a tema da Gilda Bistrot
www.gildabistrot.it in piazza Ghiberti
, per ricordare Caterina dei Medici, personaggio che ha attirato entrambi,
Paolo e me, per le curiosità, la storia, le abitudini e le particolarità legate
ai profumi. Nella serata abbiamo ricordato il cibo, gli aneddoti e i personaggi
di corte, quali il mitico profumiere René che la Regina si portò a Parigi con
l’astrologo personale. Non poteva mancare un ricordo per l’amante del Re, la
famosa Diana di Poitiers, leggendaria nella vita di corte e non solo.
Visto il divertimento
cultural-gastronomico abbiamo proposto una serata dedicata alle Maschere e
sempre con Paolo, e altri amici e colleghi abbiamo ricordato i personaggi
tipici del Carnevale, per cui a febbraio nelle sale intriganti di Aquaflor,
coriandoli e stelle filanti arricchivano di brio e ilarità i locali accoglienti
e magici, per cui le poesie, le rime, gli aneddoti sono scivolati gradevolmente
tra i mobili, gli alambicchi e le bottiglie colorati, mentre gli aromi
giocavano intrighi nelle volte delle sale affrescate.
Un prossimo incontro
sempre sul tema degli aromi e delle emozioni.... dove si potrebbero citare di
poesie e brani sul tema, con aneddoti e aforismi
Il profumo è il fratello del respiro . Yves Saint Lorent “I profumi, i colori e i suoni si rispondono.”
Charles Pierre Baudelaire, “Nulla sveglia un ricordo quanto un odore.”
Victor Hugo
A luglio 2017 una nuova serata con poesie,
rime e non solo, nel cortile di Aquaflor dove il fresco ci dovrebbe consentire
un piacevole incontro allietati da brani, poesie e non solo, per celebrare i
nati sotto il segno del Cancro, tra i quali Beatrice, Carla, Carlo, Lucia, Marco,
Michele, Nicoletta, Patrizia, e altri che posso aver dimenticato.
Da Vikipedia:
Il Cancro è un segno cardinale d'acqua, governato dalla Luna. In
questo segno Giove si trova in esaltazione, Saturno in esilio, Marte in caduta.[4] Il
segno opposto è il Capricorno.
Simbolicamente viene associato al granchio, che utilizza la sua carapace come
una difesa dal mondo esterno, non a caso il segno del Cancro rappresenta la
difesa personale o delle persone care.
I pregi dei nati sotto questo sono la
solidarietà, la sensibilità, la premunizione e la capacità di amare; i difetti
sono la pigrizia, la lunaticità, la malinconia e l'irascibilità .
Il Sole si può trovare nel segno del Cancro
nel periodo che va, all'incirca, dal 22 giugno al 22 luglio: l'inizio coincide
con il solstizio d'estate, stagione che prende infatti avvio dal
Cancro. Il periodo esatto varia
di anno in anno e per stabilire la sua posizione nei giorni estremi è
necessario consultare le effemeridi.
Il segno dei Gemelli è stato
celebrato a Rimini nella Pescheria del 700 mentre il segno del Leone sarà a
Belluno, a Fisterre dove Fabio Sartirana e gli amici Antonella e Patrizia del
Bed and Breakfast Parco delle Dolomiti
stanno organizzando una serata di mezza estate … per il 15 agosto.
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