Dal
cuore al cuore - giugno 2017
Paola
Capitani paola.capitani@gmail.com
Solo l’essenziale
è invisibile agli occhi
dal “Piccolo principe”
Ruota panoramica (Rimini,
giugno 2017)
Un
anno fa accoglievi due pellegrine
in cerca di serenità e quiete
all’ombra
dei tuoi dondolanti seggiolini,
nel sole
rovente di agosto.
Oggi
brilli sfacciata, attiri il viandante curioso
offri malie colorate e incanti l’ingenuo.
Svetti
all’orizzonte sul porto,
il mare
il fondale, le barche calme alle spalle
tu imperterrita nel tuo andare:
una cadenza circolare di promesse incerte.
Serata del cuore (Rimini,
giugno 2017)
a chi
ha capito cosa è la rete
Una
serata voluta per gioco
da celebrare nella mitica Pescheria.
Il
papa Paolo V benedicente
ma noto ai locali passanti col motto
Tre
soldi la saraghina.
Amici,
colleghi, scrittori, teatranti
si confrontano e scambiano frasi,
inviti, poesie, aneddoti
tra i marmi bianchi levigati.
Il
vento vola leggero e trasporta parole
emozioni, fremiti, aspettative.
Qualcosa
è nato di nuovo e insolito
da coltivare con cura e attenzione
per continuare un passo spontaneo
che ha realizzato una trama di emozioni
in un ordito di cultura e non solo.
Confronti
(Bar, Rimini 2017) a Lina
L’aria
fresca del mattino, pochi passanti
ancora silenzio e pace
al bar deserto mi accogli con un sorriso
semplice e accattivante.
Arguta,
attenta, non mi offri solo il caffè
ma molto di più e di raro:
le tue confidenze, la tua vita,
la tua amicizia che srotola come un filo
magico e silenzioso tra di noi
nonostante la differenza di età.
Un
guizzo immediato di complicità
palpabile e vivo.. un regalo inatteso.
Santiago di Compostela
(giugno 2017) a Don Fabio
Una
meta agognata da molti
raggiunta da tanti.
Ma
come ricorda don Fabio
non importa come si va a Santiago
ma solo perché.
Ognuno
trova il proprio
per risolvere problemi ed enigmi,
ma la riflessione unica: la serenità
interiore.
Un
metodo di lettura nuovo, semplice, facile
che annulla distanze e differenze
e fa capire dove si sta andando.
Tramonto marino (Viserba,
2017) a Silvana e Susanna
Il
tramonto sul mare
obliquo sulla risacca
che lascia residui marini
conchiglie, granchi, sassi
resti di un movimento continuo
ora adagiato, fermo.
Il
giorno al termine
il passo per il domani
per nuove emozioni
nuovi amori, nuove conoscenze.
Casteldelpiano (aprile
2017) a Fiora
L’aria
fresca del mattino
sulla piazza deserta
dove
più tardi turisti curiosi
passanti e amic
si incontrano per chiacchiere
Uno
spaccato genuino
per trascorrere ore piacevoli
in ameni conversari
e dove ancora in piazza si vive,
si
parla, si ascolta l’altro
desideroso di comunicare.
Istituto degli Innocenti (aprile
2017)
Cultura,
storia, emozioni
vite protette e salvate,
da
mani forti e pietose
nel
silenzio della carità.
L’armonia
del Brunelleschi
i lasciti dei benefattori
anime e cuori dal 1419 ad oggi
Ricovero
per orfani e donne spaventate
hanno trovato amore, affetto, protezione.
Pranzo di Pasqua
(Cinigiano, aprile 2017)
La
campagna a perdita d’occhio
la Maremma genuina e generosa
una
tavola imbandita di tutto
dai prodotti locali, a quelli campani,
da succulenti dolci a intriganti sughi.
Un
intreccio di idiomi e di abitudini
di età e usanze, tra chi ancora non si
conosce
la
tavola unisce e invita non solo a mangiare
ma a comunicare e conversare.
La depressione è una enorme risorsa creativa.
La solitudine è una proiezione mentale (Nicola Matteini)
Pecore (Pratolino
, marzo 2017)
Una
speranza, uno sguardo, una immagine
un bagliore di serenità
quel branco di pecore lanose
calme e silenziose brucano in gruppo
ma ognuna medita in solitudine.
Alla
curva spero di vederle
e anche oggi erano là: una certezza.
un ristoro per le ansie e un muto scambio.
Giornata da ricordare
(marzo 2017) a Evi e Anna
Magia
di panorama nella campagna toscana
ulivi e pini, cipressi e casolari
nel tramonto rosso di passione
languidi languori degradanti
verso la fine di oggi e l’arrivo del domani.
Un
camino che arde non solo di legna
frasi, intrecci, risate tra amici
calici di prosecco e squisitezze di cibi
conforto per l’anima e il palato.
La
vera rete è questa.. umana e affettuosa
quella tecnologica è solo un basso duplicato
utile per comunicare e interagire.
Ma
senza l’affetto e la comprensione
le emozioni restano mute e sterili.
Musica in transito (Padova, giugno 2016)
Una
gara improvvisata tra pianisti in transito
musica rap e classica sulla tastiera magica
ricordi rapidi volano tra gli accordi
scaldano i cuori e creano sinergie.
Tra
i tavolini e i presenti rapidi ma attenti
emozionati dagli accordi, in cerca di
fantasie
grazie alle note libere e spontanee
che si intrecciano tra il rumore dei treni.
Brani
di umanità occasionale intrecciate
da comuni sensazioni.
Ascolta
con le tue orecchie e la tua anima il suono dell’arpa (Kaslan)
Luoghi arcani
(Valmarecchia, 2016)
Tra
boschi e torrenti
elfi e gnomi nascosti
giocano con le fate e i maghi
intrecciano carole nel silenzio del bosco
fruscio di acque in un paesaggio unico
profonde emozioni da gustare in solitudine.
Villa Gaggia Lante
(Belluno, 2016)
Improvvisa
appari nella tua sobria eleganza
imponente, solitaria, attenta
una costruzione che incute rispetto.
Il
prato verde davanti e le Dolomiti alle spalle
e tu accogli con attenta cura
anziani in attesa dell’ultimo momento.
Sostieni
con il garbo della architettura
la pazienza della cura
l’attenzione degli esperti
il tempo dei volontari.
Un
brano di pace e serenità
nella convulsa vita quotidiana
senza attenzione per l’altro e il
sofferente.
Panorama alpino
(Nevegal, Belluno, 2016)
Il
sole e l’aria frizzantina
sono il contorno del tuo magico panorama
offre la silenziosa e imponente immagine
delle montagne, severe, alte, eleganti
chiudono intorno a protezione e riparo.
Col
tempo sereno Venezia in lontananza
dove gli zattieri hanno portato per anni
i tronchi dalla montagna al mare
grazie al loro rude lavoro e alle correnti
dominate dalla forza e dalla ragione.
Col de Roanza (Belluno, 2016)
Una
estate difficile e tormentata,
una angoscia finita bene,
fortunatamente.
Abbiamo
festeggiato al caldo del sole,
al tavolo all’ombra degli alberi
mentre mosche e api volavano
in cerca di cibo e di quiete.
Anche
questa angoscia si è conclusa
ma ha lasciato incisioni profonde
in chi ha vissuto in diretta
momenti di panico.
Case Bortot (Belluno, 2016)
Una
serata nuova, in un contesto insolito
la vallata ai nostri piedi
il caldo della stube, le parole degli
scrittori
le memorie e le fantasie scivolano morbide.
La
cena con i prodotti locali il giusto finale
per bere e mangiare insieme in armonia.
Un
cane bernese ci blocca l’uscita
curioso, al buio, ci impedisce di andare
ma appena la luce scatta capisce
che non siamo estranei e pericolosi
e lascia mite la presa.
Mira Piave (Belluno, 2016)
Una
terrazza sul fiume, sulla storia
sul quel moto di acqua che mormorava
al passo dell’esercito di allora.
Uno
spaccato morbido di movimento
di orizzonte, di domani,
da gustare con una coppa di prosecco
o una “bicicletta” guardando
verso il futuro.
Circolo Piero Rossi (Belluno,
2016) a Flora
Cicalecci,
incontri, risate
nella vecchia caserma dei vigili del fuoco
oggi regno di chi vuole passare due ore
con calma ad incontrare amici e colleghi.
I
bambini giocano felici,
corrono sicuri sul selciato della corte
il sole in tralice stende gli ultimi raggi
verso chi si lascia cullare.
Piscicoltura di Fisterre (Belluno
2016)
Abbandonata da anni
richiami ricordi e memorie, brani di ieri,
di
storia, di eventi unici.
A
occhi chiusi si sentono i fruscii delle acque
il guizzo dei pesci
e con la fantasia bambini che giocano,
anziani
che chiacchierano
musiche
dolci che vanno verso l’Ardo,
veloce e fresco corre verso il Piave.
Un
terreno magico che andrebbe rivalutato
vissuto, amato, ripristinato..
ma come spesso facciamo
lasciamo perdere “quel che conta”
per inseguire inutili obiettivi.
Orso Grigio (Belluno,
2016)
Insolito,
curioso, divertente, ironico
affascini con i tuoi racconti
e con le tue storie, e la tua balbuzie
che sparisce dietro un tuo cenno,
a comando.
Come
tu stesso dici la balbuzie è spontanea
la chiacchiera fluida invece voluta
destinata a chi non vedi con spontaneità.
I
tuoi amuleti che ostenti con ironie e fantasie
e inviti nel tuo regno di scultura e di arte
dove esprimi la parte più genuina e vera.
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